Vi ricordate le letterine che da piccoli inviavamo a Babbo Natale?
Erano messaggi spontanei, scritti in uno stampatello a volte stentato, con le frasi che si comprimevano alla fine della riga perché non c’era più spazio…
Mi ricordo perfettamente una volta, avrò avuto 6 o 7 anni, che oltre ai giochi per me chiesi del mangime per i mie due pesciolini rossi, Sale e Pepe, mi ricordo la felicità nello scrivere la lettere, me lo ricordo proprio e mi ricordo la magia che tutto ciò portava.
Tutto questo per dire che le arance caramellate mi ricordano quella magia, sarà perchè me le regalavano sotto Natale o perchè le mangiavo solo in questo periodo ma mi ricordano l’atmosfera natalizia che si respirava a casa.
Per me Natale vuol dire casa e queste arance sono proprio #undolcechesadicasa.
Ho inaugurato da poco questo hashtag perchè mi piacerebbe vedere i dolci che vi ricordano casa e famiglia.
Se volete farmi compagnia usate #undolcechesadicasa, sarò contenta di condividere le vostre creazioni.
Questa ricetta è di mia zia (anche se l’ho un po’ riadattata perchè amando il contrasto amaro-dolce non ho fatto tutto il procedimento per toglierlo- nei consigli furbi vi spiego come!): super facile e dall’ottima riuscita!
Difficoltà: Facile
Ingredienti:
- 3 arance non trattate
- zucchero = peso delle vostre arance tagliate
- acqua fredda metà peso delle vostre arance tagliate
Procedimento:
- Lavate bene le arance sotto l’acqua corrente, quindi asciugatele ed eliminate le due estremità
- Affettatele non troppo sottilmente e mettete le fette in una padella
- Unite lo zucchero e l’acqua e fate andare a fiamma bassa per circa un’oretta o almeno fino ad ottenere uno sciroppo denso e fette d’arancia traslucide e caramellate (nel caso aggiustate aggiungendo un po’ di acqua o un po’ di zucchero)
- Scolate le fette d’arancia su un piano con della carta da forno e lasciatele asciugare per circa 1 o 2 giorni
Il trucco:
Se non vi piace il sapore amaro delle arance potete eliminarlo: tagliatale a fette e lasciatele in ammollo in acqua fredda per 2 giorni (cambiando l’acqua ogni 6/7 ore), asciugatele e siete pronti per cucinarle con acqua e zucchero!