«Ottimo. Dieci punti per il Grifondoro» disse la professoressa Sprite.
«La Mandragola è un componente fondamentale della maggior parte degli antidoti. Ma è anche pericolosa. Chi sa dirmi perché?»
Sapete dirmi perchè piccoli Harry Pottiani?
Ecco a voi la mandrogola dolce senza lattosio, senza uova e senza burro….avete preparato i paraorecchi?
Ingredienti (per una teglia da 25×30)
- 350 g di farina manitoba
- 7 g di lievito di birra
- 125 g di yogurt bianco senza lattosio/ veg
- 100 g di zucchero + per decorazione
- 100 ml di acqua
- pizzico di sale
- scorza di un limone
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
- latte vegetale/senza lattosio per spennellare (in alternative 1 tuorlo d’uovo)
Procedimento:
- Versate in una planetaria tutti gli ingredienti (farina, zucchero, lievito, yogurt, aromi e infine l’acqua) e lavorate a bassa velocità per circa 6-7 minuti, fino ad ottenere un impasto elastico e omogeneo
- Mettete l’impasto in una terrina e coprite bene con pellicola per farlo lievitare almeno 2 ore (io l’ho messo dentro il forno spento con la luce accesa)
- Riprendete l’impasto e lavoratelo su un piano infarinato dando forma alla “mandragola” (lo spessore dell’impasto deve essere di circa 1,5/2 cm)
- Ricoprite e fate lievitare per un’altra ora
- Spennellate con il latte (o con il tuorlo), decorate la superficie con un po’ di zucchero e infornate a 175° per circa 30-35 minuti (vale prova stecchino)
Il trucco:
Occhio a non bruciare la base, controllate bene la cottura