Da alcuni anni quando rientro dalle ferie faccio una “crostata del rientro” : un po’ perché dopo vari giorni senza fare un dolce mi viene voglia di farne uno e un po’ per darmi quel “coraggio” nel ricominciare il solito tran tran.
Questa volta ho fatto una crostata “ripiena” di confettura di pesche
Con un piccolo trucchetto se, come me, avete fatto un piccolo errore con la pasta.
Stendendo la parte “coprente” ho fatto un buco che ho coperto facendo una decorazione con l’impasto rimasto.
Buco coperto e il gioco è fatto perché non si vede questa piccola imperfezione.
(E no, non potevo riprendere l’impasto per rifarlo perché ormai aveva toccato tutta la confettura)
Approvata ugualmente? L’avete mai fatto?
Ingredienti (stampo 20 cm):
- 2 uova medie
- 300 g di farina (per me metà avena e metà 0)
- 90 g di zucchero di canna
- 70 ml di olio di mais
- scorza grattugiata di un limone bio
- 2 g di lievito per dolci
- confettura di pesche q.b.
Procedimento:
- Fate la frolla: in una terrina montate per mezzo minuto con una forchetta le uova medie con lo zucchero di canna
- Unite l’olio di mais e la scorza grattugiata di un limone, montate ancora un po’
- Unite le farine (per me metà 0 e metà avena) con 2 g di lievito per dolci (aggiungete pian piano perché la consistenza deve essere morbida ma compatta), fate un panetto, avvolgetelo con pellicola trasparente e riponete in frigo 30 minuti
- Stendete la frolla e con lo stampo da 20/22 cm formate una “base” e bucherellate con la forchetta
- Versate sopra la confettura di pesche e stendete l’impasto che avete avanzato e che andrete a mettere in superficie
- Sigillate i bordi con l’aiuto di una forchetta
- In freezer 15 minuti e poi in forno (parte medio bassa) a 175° x circa 40 minuti (cucinatela bene, il rischio sennò è che la base sia troppo umida)